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Rapporto sul Procurement indiretto 2021: Dalla Crisi alla Ripresa
Analisi
La pianificazione della continuità aziendale colpita dal COVID-19 è pronta a rinascere
Cosa c’è dietro l’apparente riluttanza dei professionisti “Alcuni processi e pratiche nuovi e necessari non si sono
dell’approvvigionamento di prodotti MRO a dare priorità ancora affermati come ’business as usual’”, dice. “Nell’arco
alla pianificazione della continuità aziendale per le parti dei prossimi 18 mesi o due anni assisteremo al passaggio
strategiche? Secondo Richard Wilding della Cranfield da un cambiamento di comportamento temporaneo
University School of Management questa attività è stata all’integrazione di nuove best practice. È inevitabile che ci
semplicemente rimandata. sia un periodo di transizione in cui le aziende si adattano,
rivalutano e recepiscono il cambiamento”.
A suo avviso, con il grande sconvolgimento causato dalla
pandemia, le organizzazioni che avevano piani di emergenza Le funzioni di Procurement più evolute sfrutteranno anche
sono state impegnate a metterli in pratica. Perfezionarli alla l’opportunità di considerare il costo totale di proprietà
luce dell’esperienza verrà in un secondo momento. dei materiali che acquistano, dice. Considerare il vero
costo dell’acquisto di prodotti più economici e di qualità
“La continuità non riguarda solo la propria inferiore non è mai stato così importante. “I team di
azienda, ma l’intera supply chain”, dice. “E non Procurement hanno l’enorme opportunità di sfruttare
si tratta più di concorrenza tra aziende, ma tra una visione più ampia, concentrandosi non solo sul costo
supply chain. Chi è in grado di superare meglio dei componenti, e sono nella posizione ideale per farlo”
la prova della resilienza? Quindi, assicurare una aggiunge.
costante competitività dell’intera supply chain è
davvero importante”, aggiunge. Secondo un rapporto della società di consulenza EY sulla
pianificazione della continuità(6), i budget devono essere
Helen Alder del CIPS ritiene che la maggior parte delle sottoposti a un test di resistenza alla luce di ciò che è
aziende siano state colte impreparate dalla pandemia successo e se non lo superano dovrebbero essere rivisti.
e costrette a improvvisare nuove politiche. “Prevedere Il rapporto sostiene che la comunicazione con gli
una pandemia probabilmente non rientrava nella stakeholder e il coinvolgimento dei dipendenti dovrebbero
pianificazione della continuità aziendale della maggior essere al centro di qualsiasi piano di continuità aziendale.
parte delle organizzazioni e anche se vi fosse rientrata, Gli insegnamenti appresi dalla pandemia in merito alla
la probabilità che si verificasse era ritenuta talmente protezione della salute e della sicurezza del personale
bassa che non sarebbero state pronte, non avrebbero sono un componente essenziale.
saputo come prepararsi o anche se lo avessero fatto, non
avrebbero potuto prevederne tutti gli impatti”, spiega. La chiave, dicono i consulenti, è creare un piano che
“La maggior parte delle aziende ha reagito sfruttando al permetta all’organizzazione di essere agile. Questo
massimo le relazioni esistenti e adattandosi a lavorare significa che dovrebbero essere valutate e incluse nel
online dove possibile”. piano tutte le opzioni, compresi l’eventuale necessità di
ridimensionare le attività e il relativo impatto.
Secondo Marco Beltramo di RS Components Italia la
pianificazione sta iniziando ad adattarsi alla nuova Sottolineando l’importanza dell’adattabilità e della
situazione attuale di più alto rischio. flessibilità, il Business Continuity Institute consiglia ai team
di Procurement di pianificare una serie di scenari e di istituire
un team di rischio interfunzionale che possa operare come
centro di gestione delle emergenze in caso di crisi.
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